Preavviso SIC obbligatorio anche per l’imprenditore: cancellate le vecchie segnalazioni

Un imprenditore individuale, dopo aver ottenuto nel 2016 un prestito agrario da 51.000 €, cessava i pagamenti a maggio 2021. L’intermediario lo segnalava in CRIF da settembre 2021 ma, secondo il cliente, senza alcun preavviso. Chiede all’ABF la cancellazione di tutte le segnalazioni e 500 € di danno per il mancato accesso al credito.
La posizione dell’intermediario
La banca replica di aver inviato i preavvisi e produce le relative lettere; ribadisce che il cliente era consapevole della morosità e chiede il rigetto del ricorso, definendo generica la richiesta di risarcimento.
La questione di coordinamento
Il Collegio di Bari rimette la lite al Collegio di Coordinamento per chiarire due punti finora controversi:
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il preavviso è necessario anche quando il debitore non è consumatore ma professionista?
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un preavviso tardivo invalida solo la prima segnalazione o anche quelle successive?
Il principio espresso
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Il preavviso di segnalazione nei Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC) è requisito di legittimità per tutte le persone fisiche, inclusi imprenditori e professionisti.
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Un preavviso recapitato dopo la prima segnalazione rende illegittime le segnalazioni pregresse, che vanno cancellate, ma legittima quelle successive.
Decisione sul merito
Il Collegio accoglie parzialmente il ricorso:
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ordina la cancellazione di tutte le segnalazioni anteriori alla data in cui il preavviso è provato come ricevuto;
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dichiara legittime le segnalazioni successive;
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respinge la domanda di risarcimento (nessuna prova di danno concreto);
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impone alla banca il rimborso del contributo procedurale di 20 € al ricorrente e il versamento di 200 € alla Banca d’Italia.
Implicazioni pratiche
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Preavviso imprescindibile: la banca deve dimostrarne la ricezione, altrimenti le segnalazioni vanno eliminate.
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Effetto sanante limitato: un preavviso tardivo non cancella il passato, ma “salva” le segnalazioni future.
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Onere probatorio sull’intermediario: è la banca che deve produrre prova di consegna, non il cliente.
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Tutela estesa ai professionisti: le garanzie privacy e SIC valgono per chiunque sia persona fisica, non solo consumatori.
Conclusione
La decisione n. 4632 del 15 maggio 2023 rafforza la tutela dei soggetti segnalati: il preavviso è obbligatorio per tutti e, se omesso, comporta la cancellazione delle segnalazioni precedenti.
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Link alla decisione completa:
https://www.arbitrobancariofinanziario.it/decisioni/2023/05/Dec-20230515-4632.PDF