La meritevolezza: cos’è e perché è fondamentale per ottenere l’esdebitazione

Nel contesto delle procedure di sovraindebitamento, la parola “meritevolezza” è centrale. È il criterio su cui si fonda la possibilità di ottenere l’esdebitazione, ovvero la cancellazione totale o parziale dei debiti residui. Comprendere cosa significa essere meritevoli e come dimostrarlo è essenziale per chi desidera davvero lasciarsi alle spalle una situazione debitoria insostenibile.
Cosa significa “meritevolezza”?
Nel linguaggio tecnico-giuridico, si parla di meritevolezza per indicare la buona fede del debitore: la sua condotta deve essere stata corretta, leale, trasparente sia nella fase in cui i debiti si sono formati, sia nella fase successiva di gestione della crisi.
Meritevolezza ex Codice della Crisi
Secondo il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.lgs. 14/2019), per poter accedere ai benefici dell’esdebitazione, il debitore non deve:
- Aver causato la crisi con dolo o colpa grave
- Aver contratto debiti sapendo di non poterli rimborsare
- Aver tenuto comportamenti fraudolenti verso i creditori
- Aver fornito documenti non veritieri o incompleti
Come si dimostra la meritevolezza
La meritevolezza non è una dichiarazione astratta, ma un concetto che si dimostra con i fatti. Alcuni elementi che rafforzano la posizione del debitore:
- Situazione reddituale e patrimoniale coerente con l’entità dei debiti
- Prove di eventi straordinari (malattie, perdita del lavoro, separazioni) che hanno causato l’indebitamento
- Collaborazione con l’Organismo di Composizione della Crisi e con i consulenti
- Completa trasparenza nella documentazione presentata
- Assenza di precedenti procedure fallimentari o fraudolente
Chi valuta la meritevolezza?
La valutazione spetta al Tribunale competente, che esamina il piano di rientro o la proposta di liquidazione e si avvale della relazione stilata dal gestore della crisi (OCC). È proprio questa relazione a contenere un giudizio tecnico sulla condotta del debitore.
Perché è così importante?
L’esdebitazione non è un diritto automatico, ma un beneficio straordinario che lo Stato concede solo a chi dimostra di aver agito con correttezza. Se il giudice ravvisa comportamenti disonesti, può rigettare la domanda, lasciando il debitore esposto alle pretese dei creditori.
Welix ti aiuta a dimostrare la tua meritevolezza
Uno degli aspetti distintivi dell’assistenza Welix è proprio la cura nella ricostruzione della storia debitoria. I consulenti Welix:
- Raccolgono prove concrete delle circostanze che hanno causato la crisi
- Redigono una dichiarazione motivata da allegare alla domanda
- Collaborano con l’OCC per redigere una relazione chiara e ben documentata
- Preparano il cliente in vista dell’udienza in tribunale
Casi in cui la meritevolezza può essere esclusa
Ci sono situazioni che rendono molto difficile l’accesso all’esdebitazione, ad esempio:
- Utilizzo di finanziamenti per scopi fittizi o per “girare” altri debiti
- Firma di contratti con documenti falsi o informazioni errate
- Rifiuto di collaborare nella fase istruttoria
Tuttavia, anche nei casi complessi, Welix analizza ogni dettaglio per cercare eventuali margini di accesso e ricostruire una posizione difendibile.
Non serve essere perfetti, ma onesti
La legge non pretende la perfezione, ma richiede sincerità, collaborazione e buona fede. A volte anche chi ha commesso errori può comunque ottenere l’esdebitazione, se dimostra un reale intento di rimediare e un comportamento trasparente.
Conclusione: la meritevolezza è la tua carta vincente
Se stai cercando di uscire da una situazione insostenibile, ricorda: dimostrare la tua meritevolezza è fondamentale per ottenere la cancellazione dei debiti. Non affrontare da solo un percorso tanto delicato.